lunedì 30 aprile 2018

il lavoro, valore costituzionale





COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
art. 4


 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.


Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società’’


In occasione del Settantesimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione italiana, 
i ragazzi della 5 D hanno preparato una presentazione 
dedicata al LAVORO, 
valore imprescindibile della comunità sociale nonchè dell'esistenza umana.

Ecco la loro proposta nella giornata della 

FESTA DEL LAVORO






giovedì 19 aprile 2018

la seconda rivoluzione industriale e la società di massa









LA LOTTA DELLE DONNE PER LA CONQUISTA DEI DIRITTI SOCIALI E POLITICI

L’estensione del suffragio alle donne, una lunga storia ancora non completata

Nuova Zelanda (1893)
Australia (1902)
Finlandia (1906)
Norvegia (1913)
Danimarca (1915)
Paesi Bassi, Unione Sovietica (1917)
Canada, Lussemburgo (1918)
Gran Bretagna (parzialmente 1918, pienamente 1928)
Austria, Cecoslovacchia, Germania, Polonia, Svezia (1919)
STATI UNITI, 1920
Belgio (parzialmente 1919, pienamente 1948)
Ecuador (1929)
Sud Africa (1930)
Brasile, Uruguay (1932)
Turchia, Cuba (1934)
Francia (1944)
Italia (1946)
Giappone (1946), Cina, Argentina (1947)
Corea del Sud, Israele (1948)
Cile, India, Indonesia (1949)
 la Svizzera riconobbe il diritto di voto alle donne solo nel 1971.


Negli anni Novanta il suffragio femminile era riconosciuto in tutto il mondo, eccetto un piccolo gruppo di paesi musulmani.





 


DAL FILM
SUFFRAGETTE, 2015