post di Rosita Cipolla
classe 4 C
“I Mille” è un’opera sotto forma di diario, scritta da Giuseppe Garibaldi per narrare le vicende della celebre impresa dei Mille. Garibaldi è passato alla storia come “l’eroe dei due mondi” e si possono comprendere ancor meglio il suo spirito e la sua audacia nell’opera di unificazione dell’Italia, attraverso la sua attività di scrittore.Naturalmente, non trattandosi di uno scrittore professionista, lo stile dell’opera appare piuttosto semplice e a tratti rozzo. Nonostante ciò, in queste pagine rivivono i momenti memorabili e significativi che portarono all’unità d’Italia.
L’autore fissa le tappe dell’impresa e narra gli episodi vittoriosi ma anche le difficoltà di questa mobilitazione volontaria da lui guidata.
L’autore fissa le tappe dell’impresa e narra gli episodi vittoriosi ma anche le difficoltà di questa mobilitazione volontaria da lui guidata.
Da un'analisi del testo propongo di partire per capire chi erano i Mille, da dove venivano e che ne è stato di loro dopo la spedizione.
Siamo sicuri di aver dato loro il giusto posto nella storia? Ecco la mia riflessione
LA SICILIA NEL 1960 RICORDA GARIBALDI E I MILLE
le immagini del centenario dell'impresa nel filmato dell' Istituto Luce
Scusate la propaganda,ma in questo periodo sto leggendo un libro molto interessante che si intitola "101 battaglie che hanno fatto l'Italia unita". Lo consiglio a tutti voi!
RispondiElimina