Il 24 maggio del 1915 l'Italia entra nel primo conflitto mondiale. Dopo circa un anno di tentennamenti, trattative diplomatiche, polemiche e campagne politiche condotte con nuove modalità di propaganda nelle piazze del Paese, i soldati ritornano a combattere e lasciano famiglie, terre, posti di lavoro.
Il fronte si è adesso spostato al nord, il nemico da combattere non è più la Turchia del 1912 per la conquista della Libia ma l'Impero asburgico che ancora controlla Trento e Trieste, terre italiane irredente.
Iniziamo questa ricostruzione documentaria del coinvolgimento italiano nella prima guerra mondiale con alcune illustrazioni di Giuseppe Scalarini, ritenuto il creatore della vignetta satirica politica italiana, che denunciano le conseguenze drammatiche del militarismo nazionalista: il dolore delle madri, il bagno di sangue.
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vignetta del 7 agosto 1914 |
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Il bilancio delle vittime italiane: quasi 600.000 caduti |
Soldati
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
Giuseppe UngarettiLA PROPAGANDA
di Ramona Scoglio, 5 B
QUANDO LA GUERRA CONDUCE ALLA FOLLIA
video segnalato da Elisa Naro, 5 B
di Ramona Scoglio, 5 B
LETTERE DAL FRONTE
Sono i documenti più toccanti perchè espressione del dramma vissuto quotidianamente nelle trincee dai giovani soldati provenienti da ogni parte d'Italia. Avevano lasciato le famiglie, le campagne da coltivare, il paese per servire la nazione ma si ritrovavano inchiodati dai comandi e dalla paura ad una realtà che non avevano neanche lontanamente immaginato. E il desiderio di tornare a casa, di sperare nella fine della guerra diventa il pensiero ricorrente, più di ogni volontà di vittoria sul nemico.
"Non si creda agli atti di valore dei soldati, non si dia retta alle altre fandonie del giornale, sono menzogne. Non combattono, no, con orgoglio, né con ardore; essi vanno al macello perché sono guidati e perché temono la fucilazione. Se avessi per le mani il capo del governo, o meglio dei briganti, lo strozzerei".
(B.N. anni 25, soldato; condannato a 4 anni di reclusione per lettera denigratoria,1916, in http://www.storiaxxisecolo.it/ )
di Letizia Cucchetti, 5 B
di Simona Di Salvo, 5 B
di Marinagela Rao, 5 B
di Ramona Scoglio, 5 B
LA GUERRA E GLI INTELLETTUALI
Le riflessioni di Renato Serra
post di Miriam Carbone
La canzone del Piave e altri documenti
post di Alice Pappalardo
Le liriche di Giuseppe Ungaretti
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San Martino del Carso
post di Elisa Naro
Veglia di Giuseppe Ungaretti
post di Tiziana Tornabene
Il bombardamento di Filippo Tommaso Marinetti
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FILM
Uomini contro
scheda di Ramona Scoglio
La grande guerra
scheda di Giuseppe Palazzolo
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