Ormai alla vigilia delle modifiche della Costituzione italiana in merito alle competenze del Senato, è utile ed interessante, ai fini di una maggiore comprensione dei rischi e delle possibilità che la nuova riforma porta con sè nell'apparato costituzionale e democratico del Paese, leggere il promemoria inviato dal presidente emerito della Corte costituzionale Gustavo Zagrebelsky alla ministra Maria Elena Boschi nel mese di maggio.
Poco, forse nulla ma si vedrà nei prossimi giorni, è stato recepito da quel messaggio, e dunque le preoccupazioni del giurista rimangono e chiedono la nostra attenzione. Dibattito aperto.
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