post di Gabriella Cavallaro
Ho sempre sentito con grande intensità e orgoglio i legami profondi col ramo materno della mia famiglia, soprattutto con mia nonna, Giuseppina Tardo, che ha curato moltissimo la mia formazione culturale; sapevo della sua nascita a Palermo, città che aveva lasciato, a sedici anni, alla morte del padre Ignazio, per non ritornarvi più. Mia nonna ha sempre conservato con cura quel poco che le veniva dal padre: una decina di libri e documenti che attestano il suo passato risorgimentale,documenti e libri che sono pervenuti a me e, attraverso i quali, ho cercato, in occasione delle celebrazioni dell’Unità di ricostruire una breve biografia del mio bisnonno.
Giovanni Fattori, Garibaldi a Palermo, 1860
Grazie a Gabriella Cavallaro per aver contribuito a farci conoscere la storia di un siciliano impegnato nella costruzione dell'Italia unita.
RispondiEliminaContinuiamo con la ricerca negli archivi locali, nelle memorie e nei documenti di famiglia per scrivere tante pagine sulla nostra storia risorgimentale. Nella passione civile di ciascuno è custodito il futuro di un popolo