«Siamo ostaggi del nostro benessere per questo i migranti ci fanno paura»
Intervista di W. Goldkorn a Z. Bauman
ZYGMUNT Bauman, oggi uno dei pensatori più influenti del mondo, è stato
più volte esule. La prima volta, quando nel 1939, giovane ebreo, scappò
dalla Polonia verso la Russia, in condizioni simili a quelle dei
profughi che, scampati alle guerre e alla traversata del Mediterraneo,
sono in questo momento oggetto più delle nostre paure che di nostra
solidarietà. E la dialettica dell’integrazione ed espulsione dei gruppi
sociali ai tempi della modernità è uno dei temi che più ha approfondito
nelle sue opere. Con Bauman abbiamo parlato di quello che intorno alla
questione profughi succede in questi giorni in Italia; tra una destra
razzista e una sinistra che stenta ad affrontare le paure di una parte
della popolazione.....
dal blog di Francesco Virga
Umberto Eco ne parla sull'Espresso
29 maggio 2015
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